Difesa della Legge 194: due presìdi delle donne a Venezia
Consentire ad un'organizzazione ideologicamente nemica della legge 194 (il "movimento per la vita") di intercettare le pazienti anteponendosi agli operatori sanitari, è uno schiaffo non solo all'applicabilità di una legge voluta dal 70% degli italiani, ma anche alla stessa laicità delle strutture sanitarie.
Chiediamo al Consiglio di bocciare questo progetto di legge; Chiediamo che ai consultori familiari vengano restituiti mezzi, personale stabile, mediatori culturali, interrelazioni con gli altri professionisti del territorio (Medici di Medicina Generale, Specialisti ambulatoriali,etc), capillarità nel territorio che consenta e diffonda la prevenzione contraccettiva.
Per questo, l'Assemblea regionale delle donne in difesa della legge 194 organizza due presidi Giovedi 21 settembre dalle 14.30 e Venerdi 22 settembre dalle 10.30 davanti al Consiglio regionale del Veneto.
Assemblea regionale delle donne in difesa della legge 194
(contatto: vele.spiegate@libero.it)