Questo sito utilizza cookies di terze parti per la condivisione degli articoli    accetta rifiuta Informativa

Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Ordini Professionali del nord Italia: mobilitazione

10/10/2006
Continua tenace la mobilitazione del Forum delle Professioni Intellettuali – Coordinamento dei C.U.P. territoriali del Nord Italia. Dopo le azioni di pressione contro il Decreto Bersani dello scorso luglio, il coordinamento parteciperà, infatti, numeroso anche alla manifestazione nazionale di protesta e di proposta di giovedì 12 ottobre: oltre 1500 delegati raggiungeranno Roma per chiedere a gran voce una riforma delle professioni intellettuali incentrata sulla promozione della competitività degli studi professionali.



«A giustificazione delle liberalizzazioni introdotte con il Decreto Bersani è stato affermato (senza fornire le fonti) che l’Italia importa servizi professionali per un valore di 3,5 miliardi di euro all’anno – commenta Giuseppe Cappochin, presidente del CUP Veneto e coordinatore del Forum delle Professioni Intellettuali del Nord Italia -. A Roma il Forum ribadirà tutta la propria contrarietà alla ricetta proposta dal Ministro Bersani per invertire questo trend negativo. Proposta che consideriamo finalizzata a favorire le grandi società di capitali e cooperative espropriando ai professionisti il mercato delle prestazioni intellettuali e chiederà al Governo di sviluppare con una appropriata ed innovativa riforma, una POLITICA ECONOMICA PER LA PROMOZIONE DELLA COMPETITIVITÀ che nessun progetto di legge ha fino ad oggi preso in considerazione». «Quando si parla di competitività – prosegue Cappochin - i riferimenti principali della politica sono la produzione industriale, Confindustria ed i Sindacati dei lavoratori dipendenti. È tempo che la “Politica” cominci finalmente a rinnovare il proprio lessico quando parla di lavoro, produzione, innovazione e formazione, inserendo nel proprio vocabolario anche quel vastissimo mondo di libere professioni e di professionisti che costituiscono una consolidata componente essenziale della vita del Paese».



Per poter emergere in mercati caratterizzati da sempre maggiore competitività, riduzione dei margini di profitto, globalizzazione economica e crescente ruolo della conoscenza quale fattore produttivo, occorre una più elevata attività innovativa da attuarsi mediante la creazione di filiere, di strutture reticolari innovative tra sistema produttivo, università e professioni intellettuali, una rete cioè che integri competenze distinte allo scopo di elevare la qualità del servizio offerto e dove ogni nuovo “nodo” della rete rappresenti un valore aggiunto per tutta la rete. È quindi indispensabile anche per il sistema delle professioni intellettuali poter investire in qualità, formazione, nuove competenze e innovazione. Sono riflessioni e proposte che gli ordini professionali del Nord Italia sottopongono ormai da lungo tempo al Governo.



Sottolinea ancora Cappochin: «Gli studi professionali più che di capitali estranei al mondo delle professioni necessitano di una politica e economica che finalmente offra loro quegli strumenti di promozione di meccanismi di filiera e di aggregazione anche interprofessionale e quei meccanismi di accesso al credito agevolato e alla formazione continua, fino ad oggi elargiti a piene mani al solo settore produttivo».



Attraverso questi meccanismi di formazione e innovazione anche le professioni intellettuali - e, in particolare, quel crescente numero di giovani che si affaccia al mondo delle professioni e che già oggi rappresenta una offerta in parte latente che chiede solo di poter emergere -, potranno essere competitivi anche in ambito internazionale, in sinergia e non in competizione con gli altri fattori della produzione.



«In definitiva, i professionisti sono stanchi di discutere inutilmente da oltre dieci anni dell’organizzazione del sistema ordinistico, numero e durata dei mandati, modalità elettorali, numero dei consiglieri,…» conclude il presidente del CUP Veneto e coordinatore del Forum delle Professioni Intellettuali del Nord Italia: «È tempo per il Governo di promuovere una seria politica economica per e non contro i professionisti offrendo adeguati meccanismi di incentivazione della competitività mediante investimenti in qualità, formazione, nuove competenze e innovazione».



Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

  • Asterisco Informazioni
  • Direttore:
    Fabrizio Stelluto
  • Caporedattore
    Cristina De Rossi
  • Webmaster
    Eros Zabeo
  • Sede:
    via Elsa Morante, 5/6
    30020 Marcon
    Venezia
  • Informativa cookies