Nel dopo Brexit molti politici hanno dato la propria ricetta sulle cose da fare per rilanciare l'Unione. Eurobarometro ha invece riproposto le interviste effettuate ad aprile ad un campione di 28 mila cittadini europei, rappresentativo del totale della popolazione europea. Ne emergono le tematiche che i cittadini europei credono abbiano bisogno degli interventi più urgenti: in realtà non ci sono sorprese tra le indicazioni che emergono dal sondaggio, ma sono significative le percentuali con le quali certi temi vengono sottolineati: da ricordare che gli intervistati potevano indicare più temi nella loro risposta.

Ovviamente al primo posto troviamo la lotta al terrorismo, indicata dall'82% degli intervistati. Tre le misure che il Parlamento Europeo dovrebbe, secondo gli intervistati, adottare con la massima urgenza: la prevenzione dei finanziamenti a organizzazioni terroristiche (42% del campione), gli atti volti a estirpare le radici del terrorismo e della radicalizzazione (41%) e a rafforzare i controlli lungo le frontiere esterne dell'Unione (39%). Il 40% dei cittadini europei crede che il rischio di nuovi attacchi terroristici sia alto.

Secondo tema che emerge dal sondaggio, con una percentuale del 77%, è quella del contrasto alla disoccupazione quasi a pari merito però con la richiesta di maggiori azioni UE nel campo dell'evasione fiscale che è stata indicata dal 75% degli intervistati.(77%). Seguono poi temi come la protezione delle frontiere esterne, la difesa dall'immigrazione e la protezione ambientale.

Suddividendo le risposte per singolo Paese, deve destare attenzione un dato riguardante l'Italia: la lotta alla disoccupazione e quella al terrorismo sono poste sullo stesso piano e sono al primo posto entrambe con l'88% delle indicazioni espresse dagli intervistati.