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Venezia: il Consiglio d’Europa per il Giorno della Memoria

09/01/2019
Venezia: il Consiglio d’Europa per il Giorno della MemoriaIn occasione del Giorno della Memoria 2019 ed il 30° Anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Ufficio di Venezia per il Consiglio d’Europa ha organizzato un ciclo di eventi incentrati sul due mostre ad ingresso gratuito aperte a Venezia e sulla proiezione di un film a Mestre.

Si inizia dal 9 gennaio presso la Venice Exhibition Gallery in Calle dei Fuseri 4463 a Venezia, sarà gratuitamente visitabile, al 9 febbraio, la mostra fotografica “Auschwitz e l’importanza della memoria”. Le foto sono tratte dal libro “Al termine del binario: Auschwitz” di Aldo Navoni e Federica Pozzi (Linea edizioni, 2018). In esposizione anche oggetti provenienti dal campo di Auschwitz-Birkenau, gentilmente messi a disposizione dalla Foundation of the Memory Sites near Auschwitz-Birkenau, ed alcune lettere originali scritte dai prigionieri del campo di Auschwitz-Birkenau facenti parte della collezione privata degli autori. L'attività è a cura della Venice Exhibition Gallery e del Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia, in collaborazione con Europe Direct Venezia ed ha ottenuto il patrocinio della Foundation of the Memory Sites near Auschwitz-Birkenau.
L'orario di apertura sarà il seguente: 16:00 - 19:30. Su richiesta, gli autori si rendono disponibili ad effettuare delle visite guidate a scolaresche di classi medie e superiori. Per accreditarsi in occasione dell'inaugurazione, che si terrà in data mercoledì 9 gennaio ore 16:00, o per ricevere maggiori informazioni: binario.kzl@gmail.com

Dal 10 al 31 gennaio alla Cultural Flow Zone presso Tesa 1, Dorsoduro - Zattere 1392, sarà gratuitamente visitabile su prenotazione la mostra di fotografie, disegni e mappe “L'infanzia rubata”.
La mostra è a cura del Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia in collaborazione con l'Università Ca’ Foscari ed è stata realizzata dall’Associazione Figli della Shoah. Si ripercorrono idealmente la negazione dei diritti fondamentali dei bambini ebrei durante gli anni della persecuzione nazifascista e si contrappone a tale orrore la figura del pedagogo polacco Janusz Korczak, ispiratore dell’attuale Convenzione ONU sui Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che lottò fino all’ultimo per alleviare le sofferenze dei bambini nel suo Orfanotrofio, situato nel Ghetto di Varsavia.
Per informazioni su orari e visite guidate: bit.ly/CFShoah_InfanziaRubata.

L’appuntamento in terraferma è invece fissato a mercoledì 16 gennaio, alle ore 16.00 presso il Cinema Dante d'Essai in Via Sernaglia 12: qui si terrà la proiezione gratuita del film “Corri ragazzo corri”, del 2013, di Pepe Danquart. Il film racconta l'infanzia violata durante la seconda guerra mondiale ed è un adattamento del romanzo “Corri ragazzo, corri” di Uri Orlev, basato su eventi reali della vita di Yoram Friedman.
È in programma una preziosa testimonianza introduttiva di Olga Neerman, ex insegnante e scrittrice veneziana costretta durante la Seconda Guerra Mondiale a lasciare la sua casa del Lido di Venezia per sfuggire alla persecuzione razziale. L'evento è a cura del Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia, in collaborazione con Circuito Cinema Comunale, Cinema Dante, Associazione Figli della Shoah ed Europe Direct Venezia.
Per informazioni e prenotazioni: luca.volpato@coe.int

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