Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Il commercio martoriato: dopo l’acqua granda, il coronavirus

25/02/2020
Il commercio martoriato: dopo l’acqua granda, il coronavirusMezzo milione di euro per 150 imprese colpite dall’ “Acqua Granda” a Venezia e dalle mareggiate, che hanno letteralmente divorato interi tratti di costa, da Bibione al Polesine, per oltre una settimana dal 12 Novembre scorso: a soli 3 mesi dal disastro, grazie alla Fondazione Orlando (ente no profit costituito da Confcommercio-Imprese per l’Italia per fornire aiuti economici ed assistenza a persone ed imprese anche in particolari casi di calamità naturali), tali esercizi hanno potuto ricevere un aiuto molto utile per riavviarsi.
I dati dell’iniziativa sono stati presentati a Mestre da Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia e Fondazione Orlando, che ha stanziato 495.302 euro per le imprese associate.
I danni complessivi per le 145 imprese richiedenti sono stati pari a circa 3.000.000 di euro, per una media di circa 20.000 euro ad azienda.
Il risarcimento concesso, a fronte delle voci ammissibili, è stato mediamente del 20% per ogni impresa.

I vicepresidenti di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, nell’esprimere gratitudine per la velocità di erogazione del sostegno economico, hanno testimoniato una situazione ancora grave nelle zone colpite dagli eventi meteo, cui oggi si aggiungono le incertezze dovute all’ “emergenza coronavirus”. Alessandro Da Re, ha evidenziato come nell’area clodiense e rodigina siano state 23 le aziende coinvolte per quasi 294.000 euro di danni, con una media per azienda di 12.700 euro ed un risarcimento complessivo pari a 54.000 euro circa.
Il vicepresidente vicario di Confcommercio Unione Metropolitana Venezia, Elio Dazzo, ha evidenziato i dati delle imprese nel comune di Venezia: 92 aziende; danni dichiarati per circa 1.520.000 euro; danno medio per impresa, 16.500 Euro; risarcimento complessivo, 282.300 euro.
Più articolate e complesse sono le problematiche per il litorale della Laguna Nord e della Venezia Orientale. Il vicepresidente, Angelo Faloppa, nel richiamare il fatto che 28 imprese hanno dichiarato danni per un importo complessivo pari ad 1.163.000 euro (danno medio dichiarato: 40.000,00 euro; risarcimento complessivo, pari ad 158.000 euro) ha puntualizzato che, nel caso della Venezia Orientale, il dato medio per azienda più alto dipende dal fatto che le imprese colpite dalle mareggiate sono stati gli stabilimenti balneari, gli hotel, gli esercizi pubblici fronte mare e che ad essere devastati sono stati tratti di spiaggia, dotati di infrastrutture per garantire servizi ormai irrinunciabili non solo per la ricettività stagionale e balneare, ma anche per la clientela e la collettività in generale, quali cablaggi, wi-fi, illuminazione, servizi pubblici vari.

«Desidero esprimere, a nome di tutti i colleghi di Venezia e Rovigo, riconoscenza e gratitudine per l’attenzione, la sollecitudine e la vicinanza alle imprese di questo nostro territorio, messo così a dura prova - commenta Massimo Zanon, presidente di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia - Siamo consapevoli che questo contributo, pur significativo, non può essere risolutivo, ma si è trattato di una misura, i cui tempi di istruttoria e di erogazione sono stati davvero contenuti, mentre si stanno ancora attendendo ristori forse più cospicui, ma legati ai tempi lunghi di procedure amministrative più complesse».

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.