Civitas
Civitas diventa ancor più dunque occasione da non perdere per conoscere iniziative, progetti in corso e progetti futuri per la crescita di quel “bene comune” che spazia dai servizi alla persona alla tutela e alla promozione dei diritti umani, dal rispetto dell’ambiente alla promozione e all’adozione di comportamenti etici e di pari opportunità, da garantire a tutti, nel mondo del lavoro, nello sport, nella società in generale.
Gli spazi espositivi della mostra convegno della solidarietà e dell’economia sociale e civile si preannunciano, già in questi giorni di preparativi e allestimenti, come un alveare dove tutti gli operatori del sociale, del volontariato e del non profit stanno dando il meglio di sé per rendere il proprio stand accattivante e in grado di comunicare le attività più originali e significative.
Numerosa la presenza anche delle amministrazioni locali: sono oltre una trentina i comuni, le province e le regioni rappresentate a Civitas e provenienti da tutta Italia (Calabria, Puglia, Umbria, Lazio, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia…). «Una concentrazione significativa – commenta Antonio Sambo, coordinatore della manifestazione dal 1998 – proprio a Civitas che da sempre appoggia e favorisce il dialogo e il confronto tra le istituzioni, i cittadini, la comunità civile e tutto il non profit».
Il ricco programma culturale dell’edizione 2006, che raccoglie oltre cento appuntamenti suddivisi in sei grandi aree tematiche (welfare, giovani, internazionale, ambiente, comunicazione sociale, responsabilità sociale d’impresa e profit non profit) attende testimoni e relatori d’eccellenza pronti a confrontarsi su argomenti di forte attualità e di sviluppo per tutto il terzo settore che in Italia produce lo 0,9 per cento del prodotto interno lordo.
Già al momento di inaugurazione dell’XI edizione (venerdì 5 maggio in piazza Civitas a partire dalle ore 11.45), tra i tanti che hanno confermato la presenza, spiccano Marina Silva, ministro per l’ambiente del Governo federale del Brasile, Patrus Ananìas, ministro federale brasiliano per l’assistenza sociale, il neo senatore Antonio De Poli, Carmelo Barbaro, sindaco di Locri, e Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO. E ancora, sempre nel corso della giornata del 5 maggio, a Civitas sul tema della desertificazione e delle migrazioni nell’area del Mediterraneo interviene Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente. Sulla cooperazione sociale e l’impresa sociale contribuiscono con la propria voce: Wilma Mazzocco, presidente nazionale Federsolidarietà, Edoardo Patriarca, portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore, Costanza Fanelli, presidente nazionale Legacoop Sociale; Franco Pasquali, segretario generale Coldiretti affronta invece il tema dello sviluppo.
Sabato 6 maggio tra gli ospiti attesi Giulietto Chiesa, giornalista e presidente nazionale Megachip (Un’altra tv è possibile); Paolo Crepet, psichiatra (Lo sport e l’adolescenza: come affrontare un’età “diversa”); una rappresentanza di giovani di Locri, Pietro Calogero, procuratore capo della Repubblica italiana presso il tribunale di Padova, e Red Ronnie (Giovani per la legalità); Vittorio Prodi, europarlamentare, Pier Virgilio Dastoli, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, e Emilio De Capitani, direttore della Rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo (Verso una cittadinanza attiva europea); Andrea Olivero, presidente Acli nazionali (Indagine Iref: Altruisti senza divisa); Alex Zanardi, pilota automobilistico (Dopo Torino 2006… strategie per uno sport per tutti); Corrado Clini, direttore generale Ministero dell’ambiente e tutela del territorio, Michele Candotti, segretario generale Wwf Italia, e Biagio Bossone, direttore esecutivo per l’Italia della Banca mondiale (Il Brasile nel cuore: la cooperazione ambientale quale tema trasversale alle politiche di sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi del Millennio).
Domenica 7 maggio sono previsti tra gli interventi più significativi quelli di Eugenio Lenza dell’European Investment Bank (Finanza e start up); l’onorevole Tina Anselmi e Savino Pezzotta, ex segretario nazionale Cisl (Tina Anselmi presenta “Una storia di una passione politica”); don Antonio Mazzi (Educatori senza Frontiere); don Vittorio Nozza, direttore di Caritas Italiana (Caritas e ambiente: tra emergenza e salvaguardia del creato).
Per consultare le date, gli orari e le sale del programma culturale sempre aggiornato di Civitas 2006 è possibile collegarsi al sito www.civitasonline.it
L’ingresso a Civitas è gratuito e l’orario di apertura va dalle ore 9 alle 19.30 del 5, 6, 7 maggio.