Il mercato della somministrazione cresce
09/06/2006
UMANA raddoppia il numero di missioni effettuate nel Bellunese nei primi quattro mesi del 2006 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Agenzia per il Lavoro – operativa sul territorio nazionale con 75 filiali e presente in provincia a Belluno, Feltre e Longarone – segnala in particolare un incremento degli inserimenti di donne (+ 3% rispetto al 2005), le quali rappresentano oggi, nel Bellunese, il 53% dei lavoratori di UMANA. Circa il 90% di queste è inserito con contratti a tempo pieno: soltanto l’11%, infatti, preferisce il part time con l’obiettivo, nella maggior parte dei casi, di conciliare il lavoro con la famiglia. La crescita è stata trainata in particolare dal settore dell’industria (soprattutto occhialeria, metalmeccanica e plastica), dove UMANA ha raddoppiato i propri inserimenti. Nell’artigianato le missioni sono aumentate dell’83% e nei servizi del 38%. A fronte di questi dati, quindi, ogni 100 persone inserite da UMANA 77 trovano lavoro nell’industria, 7 nell’artigianato e 16 nei servizi. Tendenzialmente le donne sono più frequentemente impiegate nel terziario: il 21% di esse lavora in questo settore contro l’11% degli uomini.
Le opportunità di lavoro riguardano i profili più vari: dai periti meccanici, tecnici e elettrotecnici (ricercati soprattutto dalle aziende metalmeccaniche e dell’occhialeria), ai profili impiegatizi (amministrativi e contabili in particolare), fino agli operai, costantemente ricercati dall’occhialeria e dal metalmeccanico, e agli ingegneri, di tutte le specializzazioni.
La durata media dei contratti, sia a tempo pieno che parziale, è attualmente superiore ai quattro mesi. Moltissimi gli inserimenti che sfociano in assunzioni dirette: oltre il 50% dei lavoratori di UMANA viene poi assunto dalle aziende clienti al termine della missione.
L’Agenzia per il Lavoro segnala infine una crescita, pari al + 2%, anche del numero di laureati che si rivolgono alle proprie filiali del Bellunese. In particolare, il 14% dei lavoratori è in possesso di laurea, il 53% di un diploma di scuola media superiore e il 32% ha la licenza media. Tra le donne la percentuale di laureate sale al 17%.
L’età media dei lavoratori di UMANA è di poco superiore ai 31 anni: nel dettaglio, il 27% di questi ha meno di 25 anni, il 22% un’età compresa tra i 25 e i 30, il 32% tra i 30 e i 40, il 14% tra i 40 e i 50 e infine il 5% più di 50.
Le opportunità di lavoro riguardano i profili più vari: dai periti meccanici, tecnici e elettrotecnici (ricercati soprattutto dalle aziende metalmeccaniche e dell’occhialeria), ai profili impiegatizi (amministrativi e contabili in particolare), fino agli operai, costantemente ricercati dall’occhialeria e dal metalmeccanico, e agli ingegneri, di tutte le specializzazioni.
La durata media dei contratti, sia a tempo pieno che parziale, è attualmente superiore ai quattro mesi. Moltissimi gli inserimenti che sfociano in assunzioni dirette: oltre il 50% dei lavoratori di UMANA viene poi assunto dalle aziende clienti al termine della missione.
L’Agenzia per il Lavoro segnala infine una crescita, pari al + 2%, anche del numero di laureati che si rivolgono alle proprie filiali del Bellunese. In particolare, il 14% dei lavoratori è in possesso di laurea, il 53% di un diploma di scuola media superiore e il 32% ha la licenza media. Tra le donne la percentuale di laureate sale al 17%.
L’età media dei lavoratori di UMANA è di poco superiore ai 31 anni: nel dettaglio, il 27% di questi ha meno di 25 anni, il 22% un’età compresa tra i 25 e i 30, il 32% tra i 30 e i 40, il 14% tra i 40 e i 50 e infine il 5% più di 50.
