Tariffe mobili: poca chiarezza ed elevati costi
Nel 2008 il settore degli Sms ha fatturato oltre 2 miliardi di euro, l’accesso a Internet attraverso telefonia mobile 748 milioni di euro, i loghi per le suonerie mobili 368 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli Sms, l’indagine rivela che vi è un gruppo maggioritario di fruitori del servizio, circa il 62%, che paga il prezzo unitario di 15 centesimi di euro a fronte degli 11 centesimi previsti dal Regolamento comunitario per gli Sms internazionali; sul totale di circa 60 miliardi di Sms, il 75% degli invii è stato effettuato all’interno di piani o opzioni tariffarie, mentre solo il 25% degli Sms è stato inviato al prezzo delle offerte base.
Rimane difficile controllare la spesa per chi accede ad internet con il mobile; c’è poca trasparenza nel mercato dei loghi e delle suonerie che miete molte vittime soprattutto tra adolescenti.
“Costi, quelli della telefonia mobile, sempre troppo elevati in rapporto a quelli che sono i costi reali per le compagnie telefoniche; pensiamo al programma informatico Skype (destinato a chi possiede un collegamento Internet a banda larga) che permette di telefonare attraverso il computer gratuitamente o a bassissimo costo”.Il Presidente
Carlo Garofolini
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